Nata come zona industriale periferica di Milano, nel Ventesimo secolo subisce un declino dovuto allo smantellamento di molte industrie che popolavano la zona, con conseguente degrado fermato negli ultimi anni dal proliferare di cantieri a scopo residenziale e dal recupero di alcune strutture industriali dismesse.
Una delle attività più importanti di questa ex zona industriale è la presenza di una delle sedi distaccate del Politecnico di Milano. La zona è divisa in due Campus universitari, quello Nord per la Facoltà del Design e la Facoltà di Architettura Civile (ricavato da un ex industria) e quello Sud per Ingegneria (Attualmente nel Campus Bovisa Ingegneria è presente la sola IV Facoltà, con i corsi di Ingegneria Meccanica, Ingegneria Areospaziale ed Ingegneria Energetica). Nei prossimi anni avverà il graduale trasferimento di alcuni dei corsi di laurea tenuti dal Politecnico dalla sede storica di Milano Leonardo (Città Studi) al nuovo Polo universitario della Bovisa, a cominciare dall'anno accademico 2008/2009 quando tutte le attività del Dipartimento di Ingegneria Gestionale ed il relativo corso di laurea verranno insediati nei nuovi edifici del Politecnico di Milano costruiti nel campus Bovisa Sud.
Inoltre è presente una grande centrale di produzione e stoccaggio del gas, ormai dismessa e in demolizione. Ancora attiva è la fabbrica della Fernet Branca. Da qualche anno nel quartiere si sono inoltre insediati gli studi televisivi e gli uffici dell'emittente locale Telelombardia.
Nel 2006 è nata la TBVS (Triennale BoViSa) di Arte Moderna.
Sono presenti la stazione di Villapizzone e Lancetti (Passante Ferroviario), la stazione Bovisa-Politecnico (FNME) e il capolinea del tram numero 3 che collega l'ex quartiere industriale al centro di Milano. Ben servita anche dai filobus 90-91 e 92 e dalla linea automobilistica 82 dell'ATM. É in costruzione anche una fermata della Linea 3 della Metropolitana, denominata Dergano, più vicina fisicamente della stazione di Maciachini; la linea metropolitana preseguirà poi in via Pellegrino Rossi fino ai quartieri di Affori e Comasina.